Cisl Fp: “Intervenga il prefetto De Miro per tentare una conciliazione sulla vertenza del Comune di Palermo”

Cisl Fp: “Intervenga il prefetto De Miro per tentare una conciliazione sulla vertenza del Comune di Palermo”

La Cisl Fp chiede al prefetto di Palermo, Antonella de Miro, di attivare le procedure di conciliazione relativamente al Comune di Palermo in riferimento alla vertenza sulle problematiche legate al FES e alle procedure di stabilizzazione del personale precario. “L’intervento del Prefetto – si legge nella nota del segretario aziendale della Cisl Fp Palermo Trapani al Comune di Palermo, Salvatore Lo Gelfo e del responsabile del dipartimento Enti locali della Cisl Fp Palermo Trapani – rappresenta ormai l’ultimo atto di una vertenza che unilateralmente il Comune di Palermo ha trascinato finoalla situazione odierna”. “Fin dal mese di dicembre 2017, in seguito alla relazione del MEF sulla situazione del Comune di Palermo – prosegue il documento –  è stata chiesta all’Amministrazione la convocazione di apposito confronto al fine di individuare misure condivise per il superamento delle criticità rilevate dal MEF in ordine al salario accessorio dei dipendenti comunali ed alla stabilizzazione del personale ancora precario al Comune di Palermo. L’unico effetto prodotto dalle rimostranze sindacali è stato una serie di sterili convocazioni a cui l’Amministrazione politica è stata latitante ed i funzionari si sono presentati senza la necessaria documentazione che i sindacati hanno ripetutamente richiesto. Oggi l’Amministrazione si impone con scelte unilaterali che a parere della scrivente non hanno alcun fondamento contrattuale”. “Per questi motivi – aggiungono Lo Gelfo e Basile – siamo costretti ad alzare il “tono” della vertenza e dello stato di agitazione già proclamato e convocando, nel mese di settembre, tutti i dipendenti dei vari settori in una serie di assemblee per decidere le iniziative di lotta da intraprendere rispetto alla contrapposizione datoriale, che senza dubbio creeranno disagi alla città ed ai servizi, la cui responsabilità non può di certo essere data ai lavoratori, che in tutto questo tempo hanno esperito ogni possibile tentativo per un confronto risolutivo alle gravi questioni aperte”. “Per quanto sopra – conclude la nota della Cisl Fp Palermo Trapani –  si chiede l’autorevole intervento del Prefetto per un tentativo di conciliazione finalizzata al raffreddamento della vertenza, garantendo così servizi migliori alla città di Palermo”.