La Cisl Fp Palermo Trapani vara il nuovo regolamento economico, all’insegna della trasparenza, della razionalizzazione delle risorse e delle esigenze del territorio. Dalla Cisl Fp Palermo Trapani grande impegno per assemblea programmatica, con incontri nei luoghi di lavoro e nei territori. Geraci, “Il futuro del sindacato saranno i segretari di zona”.

La Cisl Fp Palermo Trapani vara il nuovo regolamento economico, all’insegna della trasparenza, della razionalizzazione delle risorse e delle esigenze del territorio. Dalla Cisl Fp Palermo Trapani grande impegno per assemblea programmatica, con incontri nei luoghi di lavoro e nei territori. Geraci, “Il futuro del sindacato saranno i segretari di zona”.

Palermo – L’esecutivo della Cisl Fp Palermo Trapani  ha approvato all’unanimità il nuovo regolamento economico. “Abbiamo voluto dotarci di uno strumento in linea con la nostra filosofia, ovvero rigore coniugato con trasparenza ed efficienza. Questo regolamento sancisce ulteriormente regole e quadro di riferimento, nel solco di quanto noi abbiamo fatto, per operare una severa e operosa razionalizzazione delle risorse umane e materiali, in modo da essere aderenti alle esigenze degli iscritti e del territorio”. Lo ha detto il segretario generale della Cisl Fp Palermo Trapani, commentando l’approvazione, da parte dell’esecutivo, del regolamento economico. Ai lavori hanno preso parte il segretario generale della Cisl Palermo Trapani, Daniela De Luca e il segretario generale della Fp Cisl Sicilia, Gigi Caracausi. Al termine della riunione dell’esecutivo, si è svolto il consiglio generale che, per volontà del segretario Geraci, è stata l’occasione per fare il punto sulle iniziative propedeutiche alle assemblee programmatiche organizzative della Cisl. “Abbiamo attuato quello che a nostro avviso sarà il nuovo modello del nostro sindacato – ha dichiarato Lorenzo Geraci – radicato nei luoghi di lavoro e nel territorio. Con questa consapevolezza, abbiamo svolto una serie di preassemblee organizzative nei luoghi di lavoro, nei territori, perché siamo convinti che il futuro del nostro sindacato sia questo. Un segretario di zona sarà molto più importante di un segretario generale per il rapporto diretto con gli iscritti, con la base e noi dobbiamo sostenere questo importante percorso di innovazione e cambiamento”. (laco)